Ho svolto prestazioni occasionali in ritenuta d’acconto sotto i 5.000€. Devo per forza presentare la dichiarazione dei redditi?

Se le somme in ritenuta d’acconto sono al di sotto di 4.800€ e non hai altri redditi (es. non hai immobili di proprietà, non hai introiti come affitti percepiti, non hai un lavoro dipendente/pensione…), queste somme sono esenti ovvero non ci devi pagare le imposte (quelle che vengono chiamate comunemente “tasse”).

Quindi, puoi non presentare la dichiarazione dei redditi (ovvero il 730). Non sei obbligato a farlo.

Tuttavia, ti consiglio di farlo comunque, perché in questo modo puoi recuperare il credito che è stato generato dalla ritenuta d’acconto del 20% trattenuta a suo tempo ad ogni pagamento delle ricevute.

Se non lo fai, infatti, quei soldi che ti sono stati trattenuti al momento del pagamento come anticipazione di eventuali “tasse” – che poi però non erano dovute perché sotto i 4.800€ – li perdi e non li recuperi più. Nonostante regalare circa 1.000€ allo Stato sia molto onorevole e contribuisca a finanziare le spese pubbliche, credo che preferiresti finanziare la tua cassa, anche perché si tratta del 20% dei frutti del tuo lavoro.

Sopra i 4.800€ e se possiedi altri redditi, la dichiarazione dei redditi è d’obbligo perché, essendo al di sopra della soglia di esenzione, è necessario conteggiare le imposte effettivamente dovute. La ritenuta d’acconto, infatti, è solo un anticipo sulle imposte ma poi in sede di dichiarazione dei redditi bisogna calcolare quanto dovuto in base agli scaglioni Irpef.

Articoli simili